COME SI SALVA L’IMPRESA
COME SI SALVA L’ IMPRESA | ASSIMPRESA e la crisi degli ultimi anni
La crisi degli ultimi dieci anni aveva già messo in gronde difficoltà il tessuto industriale, commerciale, artigianale e non solo. Ma il lockdown imposto negli ultimi due mesi e mezzo in tutta Italia, al fine di contenere la diffusione del Covis-19, potrebbe determinare la chiusura anche di aziende storiche e di quelle strutturate, se non sapranno adeguarsi ai tempi che cambiano. Sono tante le difficoltà da superare e tra queste ci sono soprattutto le relazioni che le imprese (soprattutto quelle di piccole dimensioni) devono saper instaurare con gli istituti di credito, nella speranza di trovare soluzioni adatte alle loro necessità finanziarie.
COME SI SALVA L’ IMPRESA | ASSIMPRESA e la crisi degli ultimi anni
CHI E’ ASSIMPRESA
Associazione fra gli operatori economici del commercio, dell’industria, dell’agricoltura, dell’artigianato e delle attività e delle professioni liberali, senza fini di lucro e senza vincoli con partiti politici – ha, tra gli altri, come scopo quello di rispondere ad esigenze imprenditoriali relative alla:Promozione della crescita sociale e culturale dei liberi imprenditori;Diffusione dei valori della cultura d’impresa e di libera iniziativa;Difesa in ogni sede dei legittimi interessi dell’impresa;Realizzazione di iniziative volte a garantire, in ogni tempo e in ogni forma, la continuità delle funzioni imprenditoriali e/o libero professionali, anche ai livelli direttivi e manageriali;Prestazione agli associati di concreti servizi d’assistenza operativa coerenti con le finalità associative.
PERCHÈ UN MODELLO ASSOCIATIVO
In un mutato e mutante quadro socio economico ASSIMPRESA risponde ad un’esigenza diversa, quella che nasce dalla condivisione negoziata di informazioni e saperi che costituiscono il nocciolo del lavoro e del mercato.
Nella prevalente dimensione delle PMI che “fanno e sanno fare” nell’ambito tradizionale e si confrontano con il mercato globale che ci presenta concorrenti da sfida impossibile la capacità di competere e stare sul mercato nasce dal cosìddetto “ vantaggio competitivo”.
L’attuale sistema economico è caratterizzato da catene e da reti di scambio di lavoro intellettuale, presenti anche in quelle che mostrano, in apparenza, componenti di prevalente manualità poiché la nostra è sempre più un’economia fondata sulle professioni che creano, trasformano e scambiano il valore “conoscenza”.
La capacità di vivere e gestire i processi di rete “professionale” costituisce il fattore di successo.
Allora l’impresa diventa, nel suo processo di trasformazione, il luogo di organizzazione dei processi di flusso d’informazioni e delle competenze e il vantaggio competitivo per un’impresa, qualunque impresa, nasce dalla gestione ottimale di un intreccio di conoscenze portate da coloro che all’interno o all’esterno hanno valenze imprenditoriali intese come “professionali”.
In questo panorama Assimpresa risponde ad un’esigenza diversa; all’esigenza dell’impresa vista come network di professioni; risponde all’esigenza dell’imprenditore di avere servizi ad personam, finalizzati al sostegno dell’attività personale dell’imprenditore e dei suoi manager.